Alla scoperta di Gardone Riviera, dove l’arte si respira ogni giorno

Gardone Riviera è uno splendido paesino posto sulla riva occidentale del Lago di Garda, in provincia di Brescia.

I paesaggi incredibili e le bellezze artistiche rendono questo posto una cittadina in cui la magnificenza la fa da padrone: a partire dal famosissimo Vittoriale degli Italiani fino alle ville nobiliari realizzate durante la Belle Époque. 


La storia di Gardone Riviera

Il territorio di Gardone Riviera è abitato fin da tempi antichissimi. Infatti, gli scavi archeologici hanno fatto rinvenire dei resti risalenti all’età del bronzo, come vasellame, strumenti per la mietitura, oggetti per lavorare il ferro.

Successivamente, in epoca romana, la zona fu abitata dal ceto nobiliare, di cui rimangono ancora le rovine delle ville e lapidi.

Durante il medioevo, Gardone fu controllata dai longobardi, che costruirono una fortezza militare per proteggere l’area. Parte del bastione è tuttora presente.

Il territorio fu oggetto di contese tra i monasteri della zona: dopo essere stato affidato al Monastero di Leno nel 958, passò a quello di S. Eufemia a Brescia nel 1038. Il vescovo di Brescia poi cedette il feudo agli Ugoni. In quel periodo, Gardone faceva parte della Magnifica Patria, un ente sovra-comunale che riuniva i comuni della riviera del Garda istituito nel 1334 e dipendente dalla Serenissima.

L’equilibrio garantito da Venezia si interruppe nel 1707, con la guerra di secessione spagnola: le truppe imperiali e franco-spagnole si affrontarono fino al 1714.

La rottura definitiva con Venezia avvenne nel 1797, con l’ingresso delle truppe napoleoniche che devastarono il territorio.

La Riviera passò sotto il controllo di Desenzano prima, poi venne annessa alla Repubblica Cisalpina.

Gardone fu annesso del Regno di Sardegna nel 1859, poi divenuto Regno d’Italia nel 1861.

Durante la Belle Époque, la cittadina si trasformò in un centro di grande interesse per le famiglie nobili austriache e tedesche, che diedero l’impulso alla costruzione di ville di pregio (come Villa Alba) e un casinò, cento di attrazioni e spettacoli.

La Prima guerra mondiale pose fine a questo periodo florido e la zona divenne la seconda linea difensiva del fronte poco lontano, posto all’altezza del Ponale. Gli anni dopo la guerra furono complessi, ma la presenza del poeta D’Annunzio aiutò la ripresa economica e turistica.

Gli anni della Seconda guerra mondiale e della Repubblica di Salò furono difficili e non risparmiarono la cittadina da conflitti violenti. La ricostruzione economica fu lenta, tuttavia le villeggiature di personaggi celebri (quali Churchill) diedero nuovo lustro a questo luogo.


Cosa vedere a Gardone Riviera

Se sei in visita a Gardone Riviera, non puoi non visitare il Vittoriale degli Italiani, il monumentale complesso creato da Gabriele D’Annunzio nel 1921 e pensato per “celebrare” il Vate.

Concepito come una grande opera d’arte, il Vittoriale raccoglie cimeli di inestimabile valore, che raccontano la vita del poeta, come il velivolo SVA, con cui aveva sorvolato Vienna.

Il complesso è composto da diverse strutture: la Prioria, la dimora di D’Annunzio, lo Schifamondo, progettato per essere la seconda casa del poeta, il Museo D’Annunzio Eroe, costruito per volontà del Vate, è stato ideato per celebrare le sue gesta durante la Prima guerra mondiale. Il Museo D’Annunzio segreto, invece, raccoglie numerosi oggetti presi dalla dimora, quali antichità, vestiti, ricordi.

Lo spazio esterno è altrettanto grandioso: il grande parco che circonda la tenuta è anch’esso un’opera d’arte, con fontane straordinarie e percorsi che si snodano al suo interno. Inoltre, vi è l’Anfiteatro del Vittoriale: destinato a dilettare il poeta, oggi ospita spettacoli e concerti.

L’opera che troneggia su tutto il Vittoriale è, però, il mausoleo che conserva la tomba di D’Annunzio. La struttura si ispira ai sepolcri a tumulo romani.

Ma il Vittoriale non è l’unica attrazione di Gardone Riviera. Tra le mete più visitate vi è la Chiesa di San Nicolò da Bari, in stile barocco, collocata sulla parte alta del borgo, e Villa Alba, realizzata sullo stile di un antico tempio greco. Quest’ultima oggi è un luogo di arte e cultura che accoglie mostre e rassegne d’arte.

Altro grande punto di interesse è il Giardino Botanico di Hruska, un tripudio di maestose piante, fiori colorati, costruzioni come vere e proprie opere d’arte. Percorrere questo giardino è un’esperienza unica, che ti porterà lungo giardini giapponesi, stagni scintillanti, sentieri che fiancheggiano spettacoli naturali.

Infine il lungolago Gabriele D’Annunzio, una lunga passeggiata da cui si può ammirare il paesaggio circostante. Da qui, puoi intravedere anche il Grand Hotel, costruito nel 1875 da Luigi Wimmer (garibaldino e sindaco di Gardone) per sottoporsi a delle cure.


Come arrivare

  • In auto: Gardone Riviera è raggiungibile dal Nord con l’autostrada del Brennero A22, uscita a Rovereto Sud. Raggiungi Riva e prosegui sulla SS45bis fino a Gardone Riviera. Provenendo da Sud, tramite autostrada A4, prendi l’uscita a Brescia Est e prosegui con la tangenziale, e con la SS45bis costeggia il lago. 
  • In treno: le stazioni più vicine sono quelle di Brescia e Desenzano del Garda.
  • In aereo: gli aereoporti più vicini sono Bergamo e Verona.

Non perderti nemmeno un contenuto di Remont Srl: rimani aggiornato con gli articoli del nostro magazine sul Living moderno e sul Lago di Garda!

Ti potrebbe interessare anche:

Visitare Salò: un viaggio tra storia e cultura

Appartamenti sul Lago di Garda. Scopri Sole di Diana, gli immobili da sogno di Remont Srl

Edit by Remont Srl

All rights reserved

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *