Dopo settimane di grande incertezza e tensioni interne (culminate con le dimissioni del Presidente Claudio Luti), si è giunti ad una conclusione che definisce le sorti del Salone del Mobile di Milano, la cui edizione 2020 è stata cancellata a causa del Covid-19.
Il Salone del Mobile si farà. Ma con delle variazioni.
Salone del Mobile 2021: le date e le novità
Dopo la sospensione della scorsa edizione a causa della pandemia e il rinvio ad aprile 2021, l’appuntamento con il Salone del Mobile di Milano è stato fissato dal 5 al 10 settembre 2021.
L’edizione di quest’anno, che celebra i primi 60 anni della manifestazione, porta con sé una ventata di cambiamento.
L’appuntamento di settembre sarà gestito da un curatore di fama internazionale. Si prevede una fiera in forma ridotta, con mostre e percorsi tematici integrati con i prodotti e i trend degli ultimi 18 mesi, organizzati tra la Fiera a Rho e in parte in città. La vera novità sta nella fusione tra reale e virtuale, strumento che nell’ultimo anno e mezzo si è rivelato essenziale per mantenere (più o meno) le nostre abitudini. Per questa occasione, infatti, è stata progettata una piattaforma digitale.
La scelta di fare questa edizione è un segnale forte su più fronti. Il Salone del Mobile 2021 si pone come apripista per il settore fieristico, duramente colpito dalla crisi pandemica. Ma non solo: è un supporto per tutti gli operatori del settore e un faro sulla produzione italiana, da sempre ammirata in tutto il mondo.
Il Salone del Mobile e il valore per l’Italia
L’iniziativa nasce a Milano nel 1961 con l’obiettivo di promuovere le esportazioni italiane dell’industria dell’arredo e dei suoi complementi.
Negli anni, Il Salone ha ottenuto un riconoscimento tale da ricevere attenzioni internazionali: con oltre 370.000 visitatori specializzati ogni anno, poco meno del 70% di essi sono stranieri provenienti da più di 188 Paesi.
Ospita anche il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e Workplace3.0. Inoltre, negli anni pari EuroCucina e Salone Internazionale e Euroluce (dedicato all’illuminazione) in quelli dispari.
In concomitanza con il Salone, Milano accoglie il Fuorisalone: eventi organizzati da privati e istituzioni che compongono la Milano Design Week.
isti i numeri che lo contraddistinguono (quasi 210.000 metri quadrati all’interno del quartiere di Fiera Milano a Rho, circa 27.500 presenze del pubblico nel fine settimana, 370.000 visitatori specializzati), è facile capire perché questo evento è così importante per Milano e il Paese.
Si tratta di un punto di incontro per gli operatori del settore e un’occasione per rafforzare e dare lustro al tessuto produttivo nostrano, nonché una vetrina importante per il Made in Italy, rinomato e amato in tutto il mondo.
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